Alla crisi del matrimonio consegue la separazione, che può essere consensuale qualora i coniugi si accordino, con l’aiuto dei rispettivi Avvocati in merito alle condizioni che andranno a regolare la propria vita di coniugi separati, o giudiziale qualora sia il Tribunale, su richiesta dei coniugi a decidere le condizioni di separazione, riferite all’eventuale accertamento della responsabilità dell’uno o dell’altro dei coniuge (addebito), all’affidamento dei figli, alle condizioni economiche (determinazione dell’assegno quale contributo per il mantenimento del coniuge e dei figli), nonché, nel caso di accordo, alla divisione del patrimonio comune.
Alla separazione segue poi il divorzio (cessazione degli effetti civili del matrimonio) consensuale o giudiziale con conseguente eventuale rideterminazione delle condizioni patrimoniali e della gestione dei figli, ivi compresi gli assegni quale contributo per il mantenimento dei figli e/o coniuge.
Attività relative:
- redazione e presentazione del ricorso per separazione o per divorzio (scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio);
- ricorso per la modifica della condizioni di separazione o di divorzio;
- azioni a difesa dei diritti del coniuge separato/divorziato rivenienti dalle condizioni di separazione/divorzio;
- azioni civili e tutela penale per mancato rispetto degli obblighi famigliari ai sensi dell’art. 570 c.p. ed art. 12 sexies L. 898/1970.
La coppia prima di dividersi ed inoltrare, quindi, la separazione può intraprendere un percorso di eventuale recupero dell’unione coniugale facendo ricorso all’istituto della mediazione familiare con la possibile assistenza dell’avvocato di fiducia.
studioassociato@pezcollermalacarne.it
0464.430267
0464.423646
